Dal 18 al 25 gennaio si celebrerà la Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani. Gli appuntamenti sono numerosi e coinvolgono diversi punti e territori della Diocesi. È possibile consultare tutto il calendario, coordinato dal Gruppo Ecumenico Diocesano, nella locandina pubblicata più avanti. Il cuore della Settimana di preghiera è “Credete voi questo?”, la domanda di Gesù, che tratta dal Vangelo di Giovanni, si pone oggi di fronte agli avvenimenti che destano preoccupazioni e angosce. Nella risposta c’è il messaggio della speranza che non delude, nella quale tutti i cristiani scoprono e vivono il senso ultimo della loro unità al servizio degli uomini, della pace e della giustizia.
Il programma in breve
Le veglie e gli incontri – si inizierà il 18 gennaio alle ore 20.45 nella chiesetta di San Giacomo e Filippo a Quarcino (Como-Sagnino) – si terranno dalle Valli Varesine alla Valtellina, da Como a Lenno, dalla Val Bregaglia alla Valle di Poschiavo. Tutto questo è stato possibile grazie alla disponibilità delle comunità locali e al lavoro di rete avviato dal Gruppo Ecumenico Diocesano, che continuerà anche dopo il 25 gennaio, avendo in programma nel prossimo mese di maggio due giornate di studio (il 10 maggio a Como e il 17 maggio a Morbegno) sul Concilio di Nicea e sulla Pasqua che, il 20 aprile, sarà vissuta insieme dalle Chiese cristiane. L’intento è che l’ecumenismo e il dialogo interreligioso non siano l’iniziativa di alcuni addetti ai lavori ma una scelta di quella Chiesa sinodale che sta crescendo guidata dallo Spirito Santo.
Due date importanti
Nell’immagine della seconda Porta Santa aperta nel carcere di Rebibbia da papa Francesco trova ancor più motivazione l’iniziativa del Gruppo Ecumenico Diocesano di sostare in preghiera (il 23 gennaio) al carcere del Bassone con le persone che vi sono detenute e con quelle che sono addette ai servizi. Accanto alla raccolta di un aiuto economico per le esigenze delle persone recluse, in ogni tappa della Settimana sarà proposta una riflessione curata dal cappellano del Bassone, padre Zeno Carcereri, perché accanto a un gesto di solidarietà ci sia maggior attenzione a questa realtà umana. La celebrazione ecumenica conclusiva (il 25 gennaio, alle ore 20.45) nella chiesa parrocchiale di Sant’Agata in Como sarà presieduta dal Vescovo, cardinale Oscar Cantoni, e vuole essere un segno della comune volontà di essere pellegrini, testimoni e annunciatori della speranza cristiana.
Padre Zeno Carcereri, cappellano della Casa Circondariale del Bassone di Como
