È stato presentato ufficialmente la mattina del 3 maggio il bando “Porte Aperte” – promosso da fondazione Cariplo, in collaborazione con la Fondazione Peppino Vismara e altre 16 Fondazioni di Comunità – a sostegno degli oratorio della Lombardia.

«Si tratta di una grandissima opportunità per i nostri Oratori. Un’occasione da valorizzare anche per i contenuti e lo stile: ovvero una progettualità, con finalità educative, programmabile su due-tre anni, con l’indicazione di lavorare “insieme”, con il territorio e fra oratori».

Così riflettono dal Centro di Pastorale giovanile-vocazionale della diocesi di Como guardando al bando “Porte Aperte”, promosso da fondazione Cariplo, in collaborazione con la Fondazione Peppino Vismara e altre 16 Fondazioni di Comunità.

“Porte Aperte” si pone gli obiettivi di «potenziare e rinforzare l’offerta educativa rivolta a preadolescenti, adolescenti e giovani, valorizzando gli oratori quali spazi di attivazione della comunità e promuovendo alleanze territoriali finalizzate a sostenere i percorsi di crescita delle giovani generazioni e il loro benessere».

C’è la consapevolezza, osservano dalla PG, gli Oratori «sono per tutti, le loro sono davvero “Porte Aperte”, perché accolgono senza alcuna distinzione».

In diocesi di Como il bando interessa circa 200 Oratori.

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PRESENTAZIONE BANDO PORTE APERTE from Fondazione Cariplo on Vimeo.

«I cambiamenti avvenuti negli ultimi anni – aggiungono i promotori del bando –, legati in particolare alla presenza sempre più pervasiva del digitale e dei social network, uniti allo scenario di “policrisi” che stiamo vivendo (caratterizzato dagli effetti della pandemia, dalle guerre e conflitti più prossimi che in passato, dalle trasformazioni demografiche, dall’aumento delle disuguaglianze) stanno avendo forti ripercussioni sia sui percorsi di vita di ragazze e ragazzi, che sulla tenuta “educativa” degli adulti di riferimento. A queste difficoltà, si aggiunge la fatica delle istituzioni a investire in politiche giovanili adeguate al nuovo scenario e una diversa propensione delle persone a mettere a disposizione tempo e competenze per la propria comunità e per animare spazi inclusivi e aperti».

Alla luce di tali considerazioni e dell’importanza che rivestono la dimensione di prossimità e la socialità per gli adolescenti, «si ritiene che la rete degli oratori rappresenti una risorsa strategica sia per la presenza diffusa e capillare, sia per aver storicamente interpretato una funzione educativa e aggregativa importante per le comunità. Gratuità, accesso a bassa soglia, dimensione educativa e relazionale, offerta animativa aperta a tutta la comunità di riferimento sono aspetti che da sempre caratterizzano queste realtà».

Con questo bando si intende, quindi, sostenere le iniziative volte a rispondere ai bisogni educativi, di socializzazione e di protagonismo delle nuove generazioni. I progetti – valorizzando gli oratori esistenti in connessione con gli altri soggetti del territorio – dovranno: promuovere spazi attrattivi, aperti e accessibili per preadolescenti, adolescenti e giovani in cui realizzare attività educative e socializzanti, favorire opportunità di incontro tra pari e con gli adulti e sostenere iniziative di protagonismo giovanili, nonché coinvolgere, attivare e sostenere la comunità al fine di sollecitare una responsabilità educativa diffusa».

I promotori mettono a disposizione un finanziamento complessivo di 2milioni 250mila euro. Il bando scade il 7 giugno 2024 alle ore 17.00.

Per tutte le info: porteaperte@fondazionecariplo.it. Inoltre è possibile contattare anche la Pastorale giovanile diocesana: don Pietro, Andrea e Daniela potranno fornire indicazioni utili a comprendere come partecipare al bando.